Bianco Nero Moscato
"Al momento, eravamo consapevoli di un odore poco a poco venendo verso di noi, qualcosa di muschio, di fuoco, salate, misterioso, - un odore sonnolenza caldo, che culla i sensi, e tuttavia li infiamma, - i tartufi stavano arrivando."
William Makepeace Thackeray ( 1811-1863)
I tartufi sono una specie di funghi con la differenza che, rispetto ai classici, i tartufi, meglio definiti come fungo ipogeo, crescono sottoterra. La maggior parte dei tartufi si trovano comunemente in Europa, Asia, Nord America e Nord Africa. I tartufi tendono a crescere in zone boschive intorno alla base degli alberi. Il metodo tradizionale per la loro ricerca è attraverso l'uso dei maiali pratica che, al giorno d'oggi, è stata soppiantata dall'uso di cani, opportunamente addestrati.
La letteratura egiziana, greca e romana contiene chiari riferimenti ai tartufi in una forma o nell'altra. Nel primo secolo d.C., grazie al filosofo greco Plutarco di Cheronea, si tramandò l’idea che il prezioso fungo nascesse dall’azione combinata dell’acqua, del calore e dei fulmini. Da qui trassero ispirazione vari poeti come Giovenale, il quale spiegò l’origine del prezioso fungo come frutto di un fulmine scagliato da Giove in prossimità di una quercia (albero ritenuto sacro al padre degli Dei). Poiché Giove era anche famoso per la sua prodigiosa attività sessuale, al tartufo da sempre si sono attribuite qualità afrodisiache. Questo è segno che i tartufi hanno abbellito le tavole dei re, tiranni e nobili per secoli. Sino ad oggi, quando tutti possono godere del profumo unico e del gusto prelibato del Tartufo, in tutte le sue forme e varietà.
I funghi classificati come Tuber nel mondo sono circa una sessantina, in Italia sono 25, 9 sono commestibili e solo 6 sono quelli commercializzati.